Questo titolo è di pura fantasia, creato dopo aver osservato un dato oggi pomeriggio, ma ha il suo perchè.
Non è successo nulla quel giorno; il massimo che posso ricordare è che un mese prima esatto ero partito per il mio primo viaggio a lunga distanza, il mio primo viaggio aereo, verso la Scozia.
Il motivo di questo titolo riguarda solo il lavoro.
Oggi, abbiamo ottenuto un risultato molto positivo su di una molecola. E' stato fatto un test particolare da cui si può dire che il farmaco permea molto bene nel cervello. Un risultato estremamente positivo giunto alla fine di una lunga cascata di altre analisi volte a stabilire la potenza, l'efficacia e la stabilità del farmaco.
E' venuto il nostro capo in persona a dirci questo risultato, congratulandosi con quelli che lavorano direttamente nel progetto e che sintetizzano le molecole: in tutto tre, tra cui io. Ha inviato l'e-mail con le presentazioni dei dati; a caratteri cubitali, in blu, la prima parola è stata:
BRAVISSIMI !!!
Io non sapevo neanche di che molecola stesse parlando, non ricordavo la struttura nè tanto meno i risultati precedenti. Nulla di nulla. Avrò visto quei dati e la struttura una sola volta, poi ho fatto Mastro Lindo.
Il mio coinvolgimento sentimentale in questo lavoro lo si può immediatamente intuire.
Strano che sia proprio il mio stesso capo a non rendersi conto di nulla; ancor più grave è se nasconde volutamente la testa sotto la sabbia.
Giovedì scorso, infatti, mi ha inviato una e-mail in cui richiedeva la valutazione sul mio diretto superiore. La ragione è la valutazione annuale per l'erogazione dei premi di produzione. Mi ha inviato una e-mail in cui mi domandava:
1. Hai l’informazione scientifica del progetto necessaria per gestire il tuo lavoro e prendere decisioni basati sugli ultimi dati? Avete sempre avuto obiettivi chiari per il progetto e le tempistiche?
2. Quanto sono in grado i chimici di progetto nel recuperare i dati biologici da soli?
3. Dopo le riunioni, per esempio quello che faccio con XX e gli altri Senior/Group Leader, SPC e Team, XX vi fa sempre un riassunto di quello che e’ stato discusso e deciso?
4. Sei contento con il tuo livello di crescita personale quest’anno? C’e’ qualcosa in piu’ che avresti voluto imparare nel tempo disponibile?
6. Se potessi suggerire un obiettivo per XX nel PDP 2010 cosa sarebbe?
Io ho risposto oggettivamente, ma non onestamente.
Nel corso di quest'anno, ho osservato i modi con cui XX gestisce l'unità MedChem5.
Per quanto riguarda gli obiettivi di progetto, ognuno di noi chimici coinvolti ha saputo cosa svolgere in laboratorio e con quale tempistica, sulla base delle esigenze aziendali, riuscendo a dividere equamente tra di noi il lavoro di sintesi. Questo vuol dire che, man mano che prendevamo confidenza con i dati, abbiamo saputo cosa fare e con quale arco di tempo a disposizione. XX ci ha costantemente informato per e-mail sugli esiti dei test, inoltrandoci le comunicazioni provenienti da Giovanni, Pietro e Marta, dando così a noi la possibilità di ricercare i dati su Activity Base. Quando qualcuno di noi ha incontrato delle difficoltà sull'uso di SARgen e SARwiev, XX si è dimostrata presente e paziente nello spiegare e suggerire la risoluzione dei problemi. Inoltre, utilizzando file presenti nella cartella di unità (personali, di incontri, di team etc...) gestiti e curati da XX, noi chimici abbiamo avuto a disposizione strumenti per aggiornarci sullo "stato dell'arte" del progetto, quali il livello di produzione delle molecole finali, i risultati dei test ed i composti scelti per i test più avanzati. Sulla capacità di comunicare le decisioni di carattere dipartimentale e aziendale, senza ombra di dubbio posso affermare che XX è stata sempre rapida ed efficiente nel relazionarci tutte le questioni sorte negli incontri.
Purtroppo, al momento non ho un obiettivo da suggerire a XX per il prossimo PDP.
Oggettivamente, tutto questo è stato fatto. Onestamente, non è vero che studio i dati e riconosco come figli il mio operato, pur avendo a disposizione gli strumenti per farlo.
La cosa più importante è che ho volutamente omesso di rispondere ad una precisa domanda.
Il mio capo non mi ha detto nulla.
Non se n'è accorto?
Oggi pomeriggio, dopo la notizia e la lettura di quei dati, ho avuto la curiosità di ricercare chi aveva sintetizzato quella molecola.
IO.
Non ho provato per un solo istante la soddisfazione di aver fatto qualcosa di buono e di rilevante, neanche dire che sono stato fortunato nell'aver fatto quella molecola o a quanto mi sono sbattuto per sintetizzarla, ripulirla e consegnarla.
Magari, un giorno diventerà anche un farmaco in commercio e non ne avrò tratto nessuna soddisfazione.
lunedì 16 novembre 2009
lunedì 9 novembre 2009
Wonderful - Gary Go
Niente pensieri "originali", oggi, ma solamente un testo, una traduzione ed un video di una canzone di cui ho scoperto, pochi giorni fa, il significato che vuole trasmettere.
The person that you were has died aaaaaaaaaaaaaLa persona che eri è morta
You've lost the sparkle in your eyes aaaaaaaaaaaaHai perso lo scintillio nei tuoi occhi
You fell for life into its traps aaaaaaaaaaaaaaaaaaaTi sei innamorato della vita, nelle sue trappole
Now you wanna bridge the gaps aaaaaaaaaaaaaaaOra vuoi colmare il divario
Now you wanna bridge the gaps aaaaaaaaaaaaaaaOra vuoi colmare il divario
Now you want that person back aaaaaaaaaaaaaaaOra rivuoi indietro quella persona
And all your ammunition's gone aaaaaaaaaaaaaaaTutte le tue munizioni son finite
Run out of fuel to carry on aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaHai terminato la benzina per proseguire
You don't know what you wanna do aaaaaaaaaaaaNon sai ciò che vuoi fare
You've got no pull to pull you through aaaaaaaaaaNon hai più spinte per tirare avanti
Say "I am" aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaDì “Io sono”
Say "I am" aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaDì “Io sono”
Say "I am wonderful" aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaDì “Io sono meraviglioso”
Say "I am" aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaDì “Io sono”
Say "I am" aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaDì “Io sono”
Say "I am wonderful" aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaDì “Io sono meraviglioso”
If what you've lost cannot be found aaaaaaaaaaaaSe ciò che hai perso non può essere ritrovato
And the weight of the world weighs you down aaaE i pesi del mondo ti opprimono
No longer with the will to fly aaaaaaaaaaaaaaaaaaSenza più la voglia di volare
You stop to let it pass you by aaaaaaaaaaaaaaaaaTi fermi per lasciarla passare
Don't stop to let it pass you by aaaaaaaaaaaaaaaaNon fermarti per lasciarla passare
You gotta look yourself in the eye aaaaaaaaaaaaaDevi guardarti negli occhi
Say "I am" aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaDì “Io sono”
Say "I am" aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaDì “Io sono”
Say "I am wonderful" aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaDì “Io sono meraviglioso”
Oh you are aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaLo sei
Say "I am" aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaDì “Io sono”
Say "I am" aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaDì “Io sono”
Say "I am wonderful" aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaDì “Io sono meraviglioso”
Cause we are all miracles aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaPerchè noi tutti siamo miracoli
Wrapped up in chemicals aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaRicoperti di elementi chimici
We are incredible aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaSiamo incredibili
Don't take it for granted, no aaaaaaaaaaaaaaaaaaaNon darlo per scontato, no
We are all miracles aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaNoi tutti siamo miracoli
The person that you were has died aaaaaaaaaaaaaLa persona che eri è morta
You've lost the sparkle in your eyes aaaaaaaaaaaaHai perso lo scintillio nei tuoi occhi
You fell for life into its traps aaaaaaaaaaaaaaaaaaaTi sei innamorato della vita, nelle sue trappole
Now you wanna bridge the gaps aaaaaaaaaaaaaaaOra vuoi colmare il divario
Now you wanna bridge the gaps aaaaaaaaaaaaaaaOra vuoi colmare il divario
Now you want that person back aaaaaaaaaaaaaaaOra rivuoi indietro quella persona
And all your ammunition's gone aaaaaaaaaaaaaaaTutte le tue munizioni son finite
Run out of fuel to carry on aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaHai terminato la benzina per proseguire
You don't know what you wanna do aaaaaaaaaaaaNon sai ciò che vuoi fare
You've got no pull to pull you through aaaaaaaaaaNon hai più spinte per tirare avanti
Say "I am" aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaDì “Io sono”
Say "I am" aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaDì “Io sono”
Say "I am wonderful" aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaDì “Io sono meraviglioso”
Say "I am" aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaDì “Io sono”
Say "I am" aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaDì “Io sono”
Say "I am wonderful" aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaDì “Io sono meraviglioso”
If what you've lost cannot be found aaaaaaaaaaaaSe ciò che hai perso non può essere ritrovato
And the weight of the world weighs you down aaaE i pesi del mondo ti opprimono
No longer with the will to fly aaaaaaaaaaaaaaaaaaSenza più la voglia di volare
You stop to let it pass you by aaaaaaaaaaaaaaaaaTi fermi per lasciarla passare
Don't stop to let it pass you by aaaaaaaaaaaaaaaaNon fermarti per lasciarla passare
You gotta look yourself in the eye aaaaaaaaaaaaaDevi guardarti negli occhi
Say "I am" aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaDì “Io sono”
Say "I am" aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaDì “Io sono”
Say "I am wonderful" aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaDì “Io sono meraviglioso”
Oh you are aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaLo sei
Say "I am" aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaDì “Io sono”
Say "I am" aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaDì “Io sono”
Say "I am wonderful" aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaDì “Io sono meraviglioso”
Cause we are all miracles aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaPerchè noi tutti siamo miracoli
Wrapped up in chemicals aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaRicoperti di elementi chimici
We are incredible aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaSiamo incredibili
Don't take it for granted, no aaaaaaaaaaaaaaaaaaaNon darlo per scontato, no
We are all miracles aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaNoi tutti siamo miracoli
mercoledì 4 novembre 2009
Comunicare
Ad agosto avevo scritto un post intitolato "Bellissima serata del 6, stupenda mattinata del 7. Grazie."
Ho trascorso l'ultimo fine settimana provando tanti sentimenti, forti e allo stesso tempo piacevoli, come in quell'occasione.
Questo fine settimana l'ho trascorso in viaggio, come di consueto; però, l'unico momento di solitudine è avvenuto durante il tratto in auto verso il Piemonte, verso Alessandria precisamente. Ci sono andato per ritrovare una persona con la quale mi sono visto solo in tre occasioni: durante il congresso che ha organizzato ad Ischia nel 2006; a Napoli due mesi dopo quell'evento e lo scorso gennaio a Genova. Abbiamo i contatti su facebook e su MSN e quando possibile riusciamo a trascorrere del tempo scambiando due chiacchiere.
Un pò pochi gli incontri ma la verità è che sono stati più che sufficienti per instaurare un ottimo rapporto e scoprire tanto su di lei e su di noi. Specialmente quest'ultimo, fondamentalmente direi.
Probabilmente non mi conosce abbastanza eppure è stata "coraggiosa" nell'ospitarmi a casa sua, senza sapere con chi avesse a che fare. Mi ha confidato tantissimo su di lei, sulla sua vita, sulla famiglia, sulle giornate trascorse ad Alessandria e al lavoro; sulle sue storie passate ... quella presente ... gli "errori" commessi.
Abbiamo toccato argomenti ancor più personali, intimi, a tratti ridendoci sopra e sdrammatizzando con ironia.
Ho principalmente ascoltato, come al mio solito e per amore, ed ho incamerato una mole di informazioni su di lei tale da capire quanti cambiamenti ha effettuato in tre anni e quanti altri ne ha in cantiere di compiere se solo riuscisse ad esprimere, come vorrebbe lei, quanto ha dentro. E devo dire che il modo in cui li ha espressi sabato, e domenica in particolare, mi ha profondamente colpito. Non potrò dimenticare, tra tante, come ha descritto il suo nuoto teatrale.
Era reale.
Vivere momenti così particolari non mi capita spesso. Vivevo in maniera fortemente empatica.
Nonostante questo, non ho trovato il coraggio di esprimere e di dire quanto effettivamente sentivo in quei frangenti, per paura probabilmente di rovinare tutto. Per consuetudine familiare e sociale.
Il mio famoso "Rischiare".
Me lo ha anche fatto notare lei, quando mi ha chiesto di raccontarle della mia relazione vissuta a Ferrara e perchè ho avuto solo quella storia fino ad ora: non bisogna temere di provare, male che vada si prende un rifiuto, si incassa e si ritenta.
Molte di quelle cose non dette le può trovare scritte nelle pagine di questo blog. Lei non sa che l'anno scorso, poco dopo l'apertura della sua pagina, anch'io ho cominciato a scrivere i miei pensieri e stati d'animo su uno spazio, senza che NESSUNO sapesse cosa scrivessi.
Ho pensato che lei possa essere la prima persona alla quale far leggere la mia vita.
Mi piacerebbe darle questo URL per farmi conoscere meglio.
Ho trascorso l'ultimo fine settimana provando tanti sentimenti, forti e allo stesso tempo piacevoli, come in quell'occasione.
Questo fine settimana l'ho trascorso in viaggio, come di consueto; però, l'unico momento di solitudine è avvenuto durante il tratto in auto verso il Piemonte, verso Alessandria precisamente. Ci sono andato per ritrovare una persona con la quale mi sono visto solo in tre occasioni: durante il congresso che ha organizzato ad Ischia nel 2006; a Napoli due mesi dopo quell'evento e lo scorso gennaio a Genova. Abbiamo i contatti su facebook e su MSN e quando possibile riusciamo a trascorrere del tempo scambiando due chiacchiere.
Un pò pochi gli incontri ma la verità è che sono stati più che sufficienti per instaurare un ottimo rapporto e scoprire tanto su di lei e su di noi. Specialmente quest'ultimo, fondamentalmente direi.
Probabilmente non mi conosce abbastanza eppure è stata "coraggiosa" nell'ospitarmi a casa sua, senza sapere con chi avesse a che fare. Mi ha confidato tantissimo su di lei, sulla sua vita, sulla famiglia, sulle giornate trascorse ad Alessandria e al lavoro; sulle sue storie passate ... quella presente ... gli "errori" commessi.
Abbiamo toccato argomenti ancor più personali, intimi, a tratti ridendoci sopra e sdrammatizzando con ironia.
Ho principalmente ascoltato, come al mio solito e per amore, ed ho incamerato una mole di informazioni su di lei tale da capire quanti cambiamenti ha effettuato in tre anni e quanti altri ne ha in cantiere di compiere se solo riuscisse ad esprimere, come vorrebbe lei, quanto ha dentro. E devo dire che il modo in cui li ha espressi sabato, e domenica in particolare, mi ha profondamente colpito. Non potrò dimenticare, tra tante, come ha descritto il suo nuoto teatrale.
Era reale.
Vivere momenti così particolari non mi capita spesso. Vivevo in maniera fortemente empatica.
Nonostante questo, non ho trovato il coraggio di esprimere e di dire quanto effettivamente sentivo in quei frangenti, per paura probabilmente di rovinare tutto. Per consuetudine familiare e sociale.
Il mio famoso "Rischiare".
Me lo ha anche fatto notare lei, quando mi ha chiesto di raccontarle della mia relazione vissuta a Ferrara e perchè ho avuto solo quella storia fino ad ora: non bisogna temere di provare, male che vada si prende un rifiuto, si incassa e si ritenta.
Molte di quelle cose non dette le può trovare scritte nelle pagine di questo blog. Lei non sa che l'anno scorso, poco dopo l'apertura della sua pagina, anch'io ho cominciato a scrivere i miei pensieri e stati d'animo su uno spazio, senza che NESSUNO sapesse cosa scrivessi.
Ho pensato che lei possa essere la prima persona alla quale far leggere la mia vita.
Mi piacerebbe darle questo URL per farmi conoscere meglio.
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