domenica 5 luglio 2009

30

Ieri ho trascorso ancora una volt 13 ore a far servizio di volontariato.
Non ho un modo migliore di trascorrere i fine settimana, in assenza di amici preferisco tutte queste ore di "straordinario" piuttosto che affossarmi davanti al computer a non combinare nulla di buono (l'unica cosa buona è scrivere).
Per la prima volta, ho fatto servizio con il medico a bordo, quindi ci hanno assegnato casi di una certa importanza sanitaria.
Non avevo mai avuto modo di parlare con questo medico, di trascorrere molto tempo in sua presenza.
Abbiamo fatto diversi servizi in mattinata ed altrettanti nel pomeriggio, tutti in successione. L'unico momento di riposo è stato, fortunatamente, all'ora di pranzo.
Io, essendo dovuto rimanere al centralino per l'assenza del dipendente, ho avuto modo di pranzare con calma mentre il resto della squadra era in attività per un codice rosso. Al loro ritorno, ho voluto intrattenermi con loro, sperando che si avviasse una buona conversazione.

E' stata l'occasione perchè mi venissero rivolte parecchie domande, le solite di rito, insomma: cosa faccio, se studio o se lavoro, e dove, e che tipo di lavoro svolgo, da dove provengo, dove ho studiato etc.
Chimico.
L'esame per cui la dottoressa ha preso l'unico 18 durante la sua vita universitaria, volendo far intendere che a tutti gli altri ha sempre preso 30, specificando anche che alla seduta di laurea era arrivata con la votazione di 105.
Poi, si è rivolta a me così, dopo aver risposto a tutto il resto: " Allora tu sei uno grande".
Già, sto per compiere 30 anni, oramai.

"Ah, non li dimostri per niente".

Li per li, l'ho preso come un complimento anche perchè non è la prima volta che mi viene detto che sembro più giovane di quanto effettivamente ho.

Dopo, però, la mia mente ha cominciato a formulare un mucchio di "menate mentali", ripensando anche al passato.

Non dimostro di essere una persona adulta. Chissà quanto questo abbia influito sulla mia precedente esperienza con una donna 9 anni più grande di me.

Perchè tendono a darmi meno anni di quanti ne ho effettivamente? Sarà forse per il mio aspetto fisico molto magro ed asciutto, alle spalle strette ed ai pettorali con pochissimo muscolo? Dò l'impressione di essere giovane per la mia fisicità? Anche su questo, in passato, mi era stata mossa "critica", con quelle "spalle strette" e "correre a confrontarti con Flavio". Affermazione che mi aveva spinto ad iniziare l'attività in palestra, durata da agosto 2007 ad aprile 2008 tutto d'un fiato, tutti i giorni; il motivo non era solo quelle parole ma presagivo in quel momento che qualcosa sarebbe andato molto storto nella mia vita e mi è venuto naturale sfogarmi fisicamente, picchiandoci duramente nonostante la mia magrezza. La rabbia, tuttavia, era incalcolabile.

Tendenzialmente, sono sempre stato criticato sulla mia magrezza, da tutti. La colpa è dei miei genitori che non mi hanno mai spinto a fare sport, nè mi hanno concesso di praticarlo in modo agonistico ed impegnativo. Colpevolmente perchè in passato anche i miei fratelli maggiori hanno attraversato lo stesso "problema", risolto con lo sport. Ma, anche quando ho lasciato casa, non ho trovato mai una motivazione costante nel fare attività fisica, a parte la breve parentesi cestistica di strada che ho raccontato qualche post indietro.

Alla fine, la somma di queste riflessioni mi ha fatto formulare questa ipotesi: non sono visto dalle donne perchè non sono sessualmente attraente dal punto di vista fisico? Non avrò mai visibilità se non sono "bello ed abbronzato, dato che l'aspetto fisico è importante" ?

Ho 30 anni, sono alto 1,77 m e peso 66-67 kg; non posso fare più un gran chè, non posso pretendere di allargare l'ossatura, forse posso sviluppare un pò di più i muscoli ma il mio fisico è questo e lo sarà per qualche altro anno ancora, poi con la vecchiaia o ingrasserò fino all'inverosimile oppure continuerò a smagrirmi fino a pelle ed ossa, come un anziano signore cui abbiamo prestato assistenza proprio ieri.

Non mi è mai interessato molto del mio aspetto fisico, ho pensato solo a mantenermi in salute e a trarre divertimento con le brevi attività sportive che ho fatto. Ma se questo aspetto CONCORRERA' a precludermi una relazione ADULTA ... non avrò mai speranza?
Non è un caso che concluda così il mio intervento, perchè relazione adulta sarà il successivo argomento. Voglio, cioè, dare una mia definizione in base all'osservazione di questi ultimi anni.

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