
Oggi sono ritornato nella mia città adottiva.
Ho notato un repentino cambiamento d'umore sul mio volto: avevo un sorriso che non voleva più andar via.
Ho rivisto un mio carissimo amico, ho trascorso la serata con lui fino a pochi minuti fa.
Abbiamo chiacchierato e fatto gli idioti come ai vecchi tempi!
Ma non è tanto di questo che voglio scrivere, bensì cosa ho visto e cosa ho provato mentre lo aspettavo.
Ho notato un repentino cambiamento d'umore sul mio volto: avevo un sorriso che non voleva più andar via.
Ho rivisto un mio carissimo amico, ho trascorso la serata con lui fino a pochi minuti fa.
Abbiamo chiacchierato e fatto gli idioti come ai vecchi tempi!
Ma non è tanto di questo che voglio scrivere, bensì cosa ho visto e cosa ho provato mentre lo aspettavo.
Ero in piazza centrale ed avevo voglia di bere un buon bicchiere di vino bianco frizzante.
Mentre lo assaporavo e lo gustavo, mi guardavo intorno per vedere come le illuminazioni natalizie rendessero ancora più bello, esaltandolo, l'ambiente della piazza.
Per puro caso, sono stato attirato da una finestra posta di fronte a me. Partendo dall'albero, è il terzo finestrone dal contorno bianco, quello della serie superiore tra le due che ci sono.
C'era una luce strana, o meglio ... in quella camera non c'era luce ma proveniva dal corridoio.
Si è creato un gioco di ombre molto particolare.
Perchè c'era una figura in movimento in quella stanza buia ... anzi ... due.
C'era una coppia.
Prima avevo notato solo lei, poi dal nulla è comparso anche lui.
Vedevo nitidamente le loro silhouettes, vedevo benissimo come si abbracciavano e come si baciavano romanticamente.
Prima avevo notato solo lei, poi dal nulla è comparso anche lui.
Vedevo nitidamente le loro silhouettes, vedevo benissimo come si abbracciavano e come si baciavano romanticamente.
Erano in piedi, con lei che avvolgeva lui con le braccia e mentre si baciavano, si avvitavano. Si, roteavano su se stessi.
Lo hanno fatto tantissime volte.
Tutto molto lentamente, come se un regista invisibile stesse proiettando una pellicola al "rallenty".
Mi piace pensare che stessero facendo un atto di estrema romanticheria.
Mi piace pensare che stessero facendo un atto di estrema romanticheria.
Un momento di vero amore, come quelle scene dei film, quelle che ti creano tante illusioni e che ti fanno pensare che l'amore debba essere sempre così.
Ho visto bene come lui le sfilava i vestiti dal corpo, avendo osservato le sue braccia alzarsi in aria ed i suoi capelli ondulare; poi, lui si è seduto, forse sul letto, ed ha cominciato ad accarezzarle e a baciarle il ventre e, ancora lentamente, risalire verso il suo volto, per riprendere la loro danza roteante mentre si scambiavano lunghi baci.
Poi, li ho visti definitivamente sparire nel buio per godere del loro momento di intimità, senza più esser visti e notati da nessuno.
Da me.
Ho visto bene come lui le sfilava i vestiti dal corpo, avendo osservato le sue braccia alzarsi in aria ed i suoi capelli ondulare; poi, lui si è seduto, forse sul letto, ed ha cominciato ad accarezzarle e a baciarle il ventre e, ancora lentamente, risalire verso il suo volto, per riprendere la loro danza roteante mentre si scambiavano lunghi baci.
Poi, li ho visti definitivamente sparire nel buio per godere del loro momento di intimità, senza più esser visti e notati da nessuno.
Da me.
Ho provato tanta felicità per loro.
Anche quella famosa "indivia".
Ho sempre desiderato vivere un momento così!
Non una volta sola, ma ogni volta che ho al mio fianco la mia lei.
Mi piace pensare che quella fosse una coppia che si amasse totalmente e completamente; che fossero fidanzati; una coppia che non si fosse creata per l'occasione di una notte, senza nulla togliere o giudicare chi vive secondo questo stile.
Per questa sera, voglio pensare che il mondo e l'amore funzionino così.
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